L’importanza del fattore umano
Il comportamento di ognuno di noi è ciò che determina la riuscita o la non riuscita di un’azione, che determina il raggiungimento o meno di un obiettivo, che genera un successo o un insuccesso, che concorre a provocare o meno un infortunio nei luoghi di lavoro.
Solo applicando un vero processo educativo che comprenda sicuramente le nozioni tecniche, ma che generi anche quell’evoluzione culturale di cui fanno parte etica, morale, principi di responsabilità sociale, valori come il rispetto della vita e delle persone, che possiamo sperare di gestire, condizionare e quindi modificare il comportamento.
L’introduzione dell’aspetto “ETICO” o comunque di un percorso diverso da affiancare a quello tecnico è per noi fondamentale.
La lotta agli infortuni e alla diminuzione delle morti bianche passa necessariamente attraverso la presa di coscienza che
La sicurezza mi/ci riguarda
Dall'individuo, all'organizzazione, alla società
Un cambiamento culturale trascende i confini delle singole organizzazioni in quanto coinvolge le persone in tutte le diverse identità esperite: come lavoratori, colleghi, genitori e figli, ma soprattutto cittadini
Il focus va spostato sulle motivazioni personali, sociali e organizzative. Un processo educativo va oltre all’aspetto tecnico.
Il Metodo didattico deve seguire la stessa filosofia ed essere più vicino ai discenti, più interattivo. Dopo la parte tecnica deve essercene un’altra che li avvicina al fatto concreto, a ciò che il giorno dopo possono trovarsi ad affrontare. Dobbiamo riuscire a trasmettere una percezione concreta del fenomeno sicurezza, del come fare prevenzione, delle conseguenze negative della NON sicurezza.